Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da ottobre 31, 2014

La natura della mente e della coscienza nella psicologia orientale

La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente

Copale - L'essenza con cui si nutrono gli Dei

Nella leggenda mesoamericana le tre resine di Copale erano considerate regali del "Giaguaro - figura del Sole" e si ritenevano il nutrimento degli Dei. Nella fumigazione, il significato del fumo che si sollevava nella direzione del cielo, indicava la conquista delle principali divinità del pantheon. Il Copale è una resina ricavata da due specie di alberi (Protium Copal e Bureseru Microphylla), divini per il popolo amerindio precolombiano (Maya e Aztechi), concedevano la resina al Dio del Sole nella liturgia nel corso delle funzioni d'iniziazione (particolare cerimonia con cui si autorizza l'entrata di qualcuno ad un culto) o in quelle divinatorie (recitazione di fenomeni naturali). Per la Fumigazione ci sono tre varietà di resina Copale: La varietà bianco - gialla che ricorda l'Incenso emette un profumo leggero, specifico per l'introspezione (approfondita analisi di se stessi e delle emozioni). La varietà nero è considerata più solida e oscura, un sussult