La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente
Confrontarsi al tempo per viverlo nella propria realizzazione. Il messaggio dell'albero del Sorbo ci indirizza verso il nostro baricentro, quello non sottoposto alle riduzioni di spazio e tempo. Ci incoraggia a scoprire la felicità del vivere nell'eterno presente e a collegarci con il passato ma soprattutto con il futuro. L'albero del Sorbo favorisce lo stare nel particolare con moderazione, senza perdere il concetto dell'infinito. La sua caratteristica è quella di facilitare la scoperta della nostra vocazione emotiva, incoraggiando così la sua realizzazione. Un tempo, il Sorbo era considerato l'albero in grado di aprire l'uomo alle energie della Natura e di aiutarlo a trovare in essa, la sua dimensione. La struttura dell'albero ricorda un gigantesco fuso (strumento rigonfio al centro e sottile all'estremità usato nella filatura a mano). Per le sue caratteristiche venne associato alle donne, trovando corrispondenza nelle funzioni domestiche collegate