Oltre alle parole, esiste un intero universo di informazioni che esprimiamo attraverso il nostro corpo. Gesti, espressioni facciali, postura e persino il modo in cui ci muoviamo nello spazio comunicano messaggi spesso più chiari e autentici di quanto facciamo con le parole. Perché il linguaggio del corpo è così importante? È immediato e spontaneo: La maggior parte dei segnali non verbali sono inviati in modo inconsapevole, rivelando il nostro vero stato d'animo e le nostre intenzioni, anche quando cerchiamo di nasconderli. Può rafforzare o contraddire il messaggio verbale: Se le nostre parole e il nostro linguaggio del corpo non sono in sintonia, l'interlocutore tenderà a dare più credito a ciò che comunica il nostro corpo. Può creare un legame emotivo: Un sorriso sincero, un contatto visivo caldo o una postura aperta possono trasmettere empatia, interesse e fiducia, creando un legame positivo con chi ci sta di fronte. Può aiutarci a capire meglio gli altri: Imparando
I nostri progenitori vivevano in aree aperte, esposti alle variazioni cicliche della luce solare. Giorno e notte, estate e inverno. Oggi, noi viviamo rinchiusi tra quattro pareti, immersi nelle luci artificiali. E' possibile che questo graduale allontanamento dallo stile di vita naturale può influenzare in profondità il nostro umore? Certo! Lo dimostra l'influsso della depressione stagionale, che colpisce soprattutto d'inverno quando le ore di luce, sono ridotte al minimo. Ricordiamoci che l'Homo Sapiens, ha conquistato le terre del Nord in tempi parzialmente recenti: la nostra sete di luce rimane quella dei progenitori delle savane africane, il "Regno del Sole". Per questa ragione la depressione stagionale, chiamata SAD (disordine affettivo stagionale) si affronta anche usando la "Terapia della Luce". Nella terapia della luce si utilizzano i "light box", sono delle speciali lampade per la quale ci si esporre per un periodo di tempo, ogni giorno. Attualmente, un gruppo di psichiatri ha dimostrato che la terapia della luce funziona anche per la forte depressione, infatti trenta minuti al giorno di esposizione alla luce fluorescente, più dei consueti farmaci, riduce i sintomi della depressione.
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