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Visualizzazione dei post da marzo 3, 2016

La natura della mente e della coscienza nella psicologia orientale

La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente

Heartfulness

L'intelligenza emotiva si può rafforzare riconoscendo le proprie emozioni, coltivando l'empatia e cambiando gli schemi mentali negativi. Si è sempre parlato della mindfulness (una meditazione dai tanti benefici) ma non tutti sanno che esiste anche la heartfulness definita l'arte e la scienza dell'esistenza, del movimento e della trascendenza (superare i limiti dell'esperienza sensibile). Esiste un'energia naturale, disponibile a tutti noi, con la quale ci aiuta a meditare sul cuore. Alcuni la chiamano "trasmissione" ed è sempre stata li. Il cuore ha bisogno di sintonizzarsi per diventare ricettivo verso questa energia naturale di trasmissione. Rinforzando questo collegamento, coltiviamo un sapere interiore che, con saggezza ci indirizza e guida la nostra vita al meglio. La heartfulness è definita un cammino che ci porterà a sperimentare il nostro se interiore.