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Visualizzazione dei post da giugno 24, 2016

La natura della mente e della coscienza nella psicologia orientale

La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente

Daoyin

E' una antica tecnica del corpo, originaria dalla Cina, che studia la cura della salute psicofisica dell'uomo. Il daoyin, grazie ad un uso attento e meticoloso della postura, del movimento, della respirazione e concentrazione mentale, favorisce la calma e la serenità, aiutando a prevenire e curare differenti disturbi.  L'allenamento del daoyin si alterna con una serie di esercizi in posizioni statiche e una serie in posizioni dinamiche, effettuando movimenti lenti, dolci, accompagnati da tecniche di allungamento, potenziamento e anche esercizi di respirazione e concentrazione. Lo scopo del daoyin è quello di migliorare la salute e conquistare longevità. Egli, entra nella nostra vita, attraverso una serie di sequenze da svolgere con precisione infatti, non si esegue il daoyin se pensiamo ad altro ma è d'obbligo, al momento dello svolgimento, concentrarsi sul proprio corpo.