Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
La natura ha il massimo potere terapeutico e la sua energia è la stessa di cui è fornito l'uomo. Pilates e Omeopatia agiscono a un livello energetico fino a quando si potrà definire come "forza vitale". Con la pratica del Pilates si raggiunge la cognizione dell'energia che è in noi. Lo stesso discorso vale anche per la terapia omeopatica; il suo obiettivo non è solo quello della guarigione, ma anche di facilitare nel soggetto, la coscienza delle proprie reali necessità e possibilità. Praticare il Pilates ci aiuta a stabilire l'unione tra quello che nella nostra cultura è sempre stato considerato separato: mente e corpo. Nell'Omeopatia vale lo stesso principio: c'è il malato nella sua unità psicofisica e spirituale, e non la malattia. Il sintomo, non è considerato come un corpo estraneo da eliminare, ma un segno dello squilibrio corporeo in corso nell'energia vitale.