Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio 20, 2021

La natura della mente e della coscienza nella psicologia orientale

La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente

Inquietudine

L'inquietudine è il proprio stato profondo dell'anima che non trova pace. Questo senso di sconcerto, a cui non sai dare una spiegazione, in effetti è una sorta di salvataggio della monotonia. Vincere l'inquietudine vuol dire dare ascolto a quello che questo stato d'animo ti sta raccontando, ossia hai bisogno dell'anima che hai trascurato. Vuol dire riportare piacere, mistero e scoperta nella quotidianità diventata troppo monotona. Davanti all'inquietudine, l'errore che non devi fare è quello di cambiare qualcosa per forza. Questa indefinita sensazione di turbamento, può spingerti a tradurre ciò che provi in un'azione in apparenza risolutiva. L'inquietudine fa scaturire un desiderio di cambiamento incerto, confuso. Pensi di voler cambiare, ma non sai nemmeno tu che cosa. Il rischio è quello di proseguire per tentativi. Il vero cambiamento è uno sguardo nuovo sulle cose e su te stesso. È sempre interno e mai esterno! L'inquietudine anticipa la risc