Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
E' stato uno dei primi yogin (praticante di yoga) indiano, venuto in Occidente per diffondere le conoscenze dello "Yogoda - esercizi di ricarica". Yogananda non era un universitario o un dottore ma, una semplice persona che fino dalla tenera età, è stato a contatto con una visione diversa del mondo rispetto alla nostra. Per l'usanza indiana il lavoro sul corpo è molto di più di un facile esercizio fisico. Si tratta di far "vibrare" fino all'apertura al Prana (totale di tutte le energie contenute nell'Universo), l'energia universale che sorregge ogni forma di vita. Definito il padre dello Yoga in Occidente, Yogananda con la sua personalità magnetica, ha trasmesso le leggi per una vita felice di corpo, mente e anima e la scienza della profondità spirituale.