Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Un'altra pianta originaria del deserto è la Mirra (usata dai Re Magi), non va scambiata con la Mirra dolce (opoponax) che ha un singolare profumo di lavanda infatti, si credeva che serviva come una protezione contro agenti di qualunque fattore e influssi negativi, rafforzando l'intuizione, i sensi e le capacità di osservazione. L'Incenso è "maschio", la Mirra è "femmina" e comprende in se tutta l'energia della Terra, offrendo appunto energia, stabilità e tonicità. La Mirra è ottima per uscire da periodi di affaticamento e confusione mentale, possiamo dire che nel mondo medio-orientale e nell'antico Egitto, si credeva che la Mirra, accendeva la sensualità e poi era chiamata "scongiuro dalla pazzia" perchè era in condizione di calmare i soggetti con pericolosi disagi psicofisici attraverso delle fumigazioni nelle stanze dei malati che servivano come antisettico e per donare forza.