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Visualizzazione dei post da ottobre 6, 2014

La natura della mente e della coscienza nella psicologia orientale

La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente

Spagyria e il Biancospino

Nella medicina spagyrica, la cura con il Biancospino, favorisce l'introdursi in relazione con l'inconscio, per mezzo dei sogni, e a potenziare un proprio orientamento, in sintonia con la Natura. Il Biancospino, attenua e normalizza il battito cardiaco, rilevandosi adatto nella circostanza di una eventuale tachicardia (i battiti del cuore sono troppo veloci) causata da uno stato psichico, dall'insonnia, dall'ansia, dall'angoscia e dagli esagerati stati di nervosismo. Il Biancospino, cura quella condizione di timidezza, in quei soggetti che hanno difficoltà a comunicare e ad essere liberi di esprimere i loro pensieri, diventando infelici e nevrotici. La pianta del Biancospino, fiorisce in primavera in modo spontaneo, nei folti boschi del Mediterraneo.