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Visualizzazione dei post da marzo 2, 2015

La natura della mente e della coscienza nella psicologia orientale

La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente

Ama te stesso

Se non ami te stesso, odierai tutto ciò che esiste al mondo, prima fra tutti gli altri. Potrai dire che ami, ma sarà solo ipocrisia: se non puoi amare te stesso, non puoi amare nessun altro. Tutto deve avere inizio da te. Se critichi e condanni te stesso, condannerai il mondo intero. Se ti consideri ignobile, penserai che anche gli altri lo siano. E se sei infelice, darai agli altri la tua miseria e trasmetterai a tutti la tua infelicità.