Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre 1, 2014

Liberati dalle Emozioni... ascoltandole!

  Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...

Scegliamo un colore per il Mandala

Nella realizzazione del Mandala, non esiste una scelta di un particolare colore. Alcuni, sono più espressivi degli altri. Quando, colui che inizia il progetto per fare il Mandala, sceglie un qualsiasi colore in quell'istante, crede sia quello giusto; perchè il colore stesso, gli rivela le sue inerenti caratteristiche della sua personalità. Per fare un esempio, diciamo che se per iniziare il lavoro del Mandala, si usa il colore rosa e verde, la scelta del colore è collegata all'entità del proprio carattere che aiuta lo scorrere della pittura, portando un senso di rilassamento. Invece, se si inizia il lavoro con il colore giallo, questo indica, che la personalità del soggetto interessato, vuole conoscere qualcosa di nuovo e con molta cautela, usa la punta del pennello per non sbagliare la figura. Nella tecnica del Mandala, il colore giallo, di solito non viene aggiunto per il semplice fatto che non da le giuste vibrazioni interiori.