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Visualizzazione dei post da luglio 22, 2014

La natura della mente e della coscienza nella psicologia orientale

La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente

L'allegria

Fai apparire l'allegria, osservando i delfini. Se non hai la possibilità di guardargli dal vivo anche osservando una loro fotografia, i delfini trasmettono allegria. Alcuni psicologi, dopo vari studi, hanno accertato che i delfini, mentre giocano balzando in acqua, con il loro caratteristico "sorriso" ci comunicano la felicità paragonata alla felicità candida dei bambini. Osservando i delfini, è come partecipare ad un incantesimo che ci riempie di splendore, perchè loro sono dei mammiferi e con i tuffi analizzano il fondo marino. Definiti degli esseri viventi puri che da sempre hanno stimolato pace e fiducia, i delfini sono saggi e ci sanno condurre, attraverso il mare nel nostro inconscio, migliorandoci nella nostra ricchezza interna più bella e rara.