Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Liberarci di una emozione soffocata dal passato, spesso, è sufficiente ascoltarla e lasciarle spazio nel nostro mondo interno (la mente) allargandoci a tutto quello che ci porta l'attuale. Sarà così che la nostra personalità potrà essere in grado di accettare il nuovo, concentrandosi sul presente, che è l'unico periodo per la quale viviamo. L'unica cosa che conta è godere il momento presente della nostra vita, sarà possibile farlo solo dopo aver lasciato andare il passato. Ci capita di pensare che il passato è stato lasciato alle spalle ma non siamo nemmeno coscienti di quando stia ancora agendo sul nostro presente. Oppure, siamo convinti che non pensare al passato sia la soluzione vincente, senza renderci conto che la nostra opposizione è significativa di quanta sofferenza sia ancora in circolo nella nostra mente. Il passato non si può cambiare, a cosa serve ricordarlo?