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Visualizzazione dei post da maggio 30, 2015

La natura della mente e della coscienza nella psicologia orientale

La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente

Il sonno per aiutare la memoria

In Germania, un gruppo di neuropsicologi della Saarland University ha dimostrato che un piccolo riposo di appena 45 minuti, può migliorare in modo significativo fino a cinque volte, la conservazione nella memoria delle cose che si sono apprese. Lo studio degli neuropsicologi ha dimostrato anche che, un sonno breve che va dai 45 a 60 minuti, produce un miglioramento di almeno cinque volte nel ritrovamento delle informazioni dalla memoria.