Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
La vita vissuta in maniera profonda, delle volte, è decisamente intrecciata al vissuto emotivo e al modo in cui viviamo le nostre esperienze sensoriali e affettive. Ecco perchè la maniera in cui ci rapportiamo al nostro mondo interiore, il cosiddetto "modo di stare nella nostra pelle", si rispecchia al di fuori di noi. Non siamo il nostro corpo, ma abbiamo un corpo. Quello che ci sembra bello, a ben vedere, ha a che fare con la grazia, con la potenza celebrativa che un'immagine, un suono ed una sensazione ha la capacità di sviluppare la nostra coscienza, trasmettendoci fluidità, appagamento e sintonia. Non è bello quello che ci appare intatto e perfetto, ma ciò che ci tramanda l'apertura, l'espansione e l'armonia. Non è un caso che le zone cerebrali coinvolte nella percezione della bellezza, sono collegate con quelle preposte alle funzioni psichiche superiori e alla spiritualità. Per concludere, la bellezza la si può sviluppare e coltivare anche lavorando sul proprio mondo interiore.
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