Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Nella Meditazione Vipassana, ci sono tre passaggi di meditazione: la consapevolezza, il respiro e la consapevolezza del respiro. Nel primo passaggio di meditazione, la consapevolezza è concentrata sulle proprie azioni, sul proprio corpo, sulla propria mente e sul proprio cuore. In questo passaggio, il soggetto impara a diventare un osservatore di se stesso verso gli altri, la meditazione si concentra sull'insegnamento ad essere più coscienti con le azioni del proprio corpo. Ci fa percepire la differenza tra la coscienza nell'azione di muovere la mano - il movimento viene sentito totalmente dal corpo del soggetto e la stessa azione (movimento della mano), senza nessuna coscienza è come se fosse un'azione meccanica, non da nessuna sensazione. Per la mente ed il cuore, la Meditazione Vipassana, aiuta a diventare degli osservatori senza nessun coinvolgimento negativo, che porterebbe il soggetto ad uno stato di depressione. Se la Meditazione Vipassana è profonda e ben fatta, ...