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Liberati dalle Emozioni... ascoltandole!

  Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...

Pilates - La rivelazione di Joseph Pilates

Nei tempi passati, il Pilates era un tipo di dottrina per pochissime persone, ora si imposta come uno stile di vita per moltissime persone. E' un sistema rivoluzionario di allenamento che nel corso degli anni ha avuto un enorme successo, per questo è stato paragonato solo a metodi illustri come lo Yoga e il Tai Chi Chuan. Nel 1880 in Germania nacque Joseph H. Pilates, un bambino dalla salute fragile che accusava sintomi di asma, febbre reumatica e rachitismo (difetto di ossificazione delle ossa). Nel corso degli anni, Pilates grazie alla sua forza di volontà, iniziò a lavorare sul suo corpo per vincere i suoi limiti che madre natura gli aveva dato. Essendo un esperto di filosofie orientali, Pilates unì l'autocontrollo del respiro, la concentrazione e la ginnastica dolce specifici dello Yoga, con un nuovo concetto di allenamento fondato su esercizi a corpo libero e macchine (inventate da lui) che usavano molle a progressione progressiva per equilibrare lo sforzo, con l'aiut...

Sinusiti e Raffreddori si curano con il Pranayama

Nell'Ayurveda (medicina tradizionale indiana), la rinosinusite (infiammazione che riguarda le mucose nasali e dei seni) viene descritta e diagnosticata in maniera ben precisa. Un insieme di ricercatori indiani, hanno consigliato una pratica di respirazione Pranayama, l'Anuloma-Viloma, che aiuta a migliorare l'ossigenazione delle cellule nasali e paranasali (in prossimità del naso) ottimizzando l'abilità di portare via il muco e i batteri. 

L'eterna giovinezza della Regina d'Ungheria e la sua acqua aromatica

Nel '300 la Regina d'Ungheria Isabella, fu affascinata da un'acqua aromatica, la cui ricetta le sarebbe stata regalata da uno speziale girovago (venditore ambulante di prodotti spacciati per miracolosi). Si racconta che la Regina abbia custodito una pelle liscia e piacevole fino a età avanzata. Si narra che la Regina Isabella abbia accolto una domanda di matrimonio, da parte di un Re. Questa acqua aromatica viene anche chiamata "Spirito di Ramerino"(Rosmarino) con qualche variante si calcola di lasciare ammorbidire alcuni rametti nel vino per poi filtrare lo Spirito che si utilizzava come tonico (cosmetico) sulla pelle, e come stimolante (bevanda) nei casi di stanchezza. Oggi, in commercio c'è l'acqua aromatica analcolica (senza alcol), si presenta come un tonico cosmetico per il viso che oltre al Rosmarino, si possono aggiungere altre spezie aromatiche. E' un ottimo idratante e tonificante, consigliato alle pelli grasse e miste, pulisce il viso dalle...

Il Soffio e il nostro intimo

La tecnica del Soffio non ha termini ed è ideale per tutti, usa il respiro e il corpo che lo accetta, viene trapassato dal Prana (Vita) che lo stesso Soffio trasferisce. Di solito quando si lavora su un paziente, si conosce il suo equilibrio usando i grandi mezzi di comunicazione: la circolazione sanguigna, la circolazione respiratoria, la circolazione linfatica, la circolazione nervosa e la circolazione dei Meridiani. Il Soffio segue un passaggio interno a noi ignorato, che lega sul fondo e sugli spazi che non hanno la possibilità di contatto a livello fisico, ma che agiscono dove il resto non arriva.

Dove si Soffia?

Con molta disinvoltura, subito si può soffiare nei punti dove c'è il dolore, sopra la parte dolente. Se la tecnica del Soffio viene eseguita da una persona che ha conseguito l'istruzione nelle Medicine Orientali e sa la geografia del transito energetico nell'organismo, può soffiare sul tratto dei Meridiani o immediatamente sulle parti precise che li forma.

La terapia del Soffio, la possono praticare tutti

Fra tutte le tecniche che sono state prese in osservazione nel corso degli anni, e che hanno portato un cammino di forte e profonda trasformazione, il Reiki, la Riflessologia facciale e la terapia del Soffio sono risultati i più indicativi per il trattamento dei disturbi psicologici e dei disagi mentali causati da stress o da tragici avvenimenti. Sia per quanto riguarda il Reiki e la Riflessologia tutti hanno la libertà di applicarla su se stessi per ottenere i migliori benefici, invece per la terapia del Soffio si ha bisogno di un terapeuta, può anche essere una persona che ci sta vicino (moglie, fratello, marito, sorella, padre, madre, amico), non ha affatto effetti collaterali, può essere divertente, tutti conoscono e sono in grado di soffiare.

Il Soffio e il continuo trasformare delle cose

La terapia del Soffio è un sistema per modificare il dolore in qualcosa di nuovo perchè nulla è invariabile. "Tutte le cose non sono come appaiono, inalterabili", diceva il monaco Zen Muhen, "Qualunque cosa si modifica continuamente, anche le cellule del nostro organismo, con il tempo si ripristinano. Crediamo di essere un'essenza fissa e nella concretezza, di continuo ci modifichiamo. Siamo nello sviluppo e sfortunatamente la nostra comune coscienza non ci consente di capire tutto questo, così l'aderenza ad una figura, ad un pensiero e ad una usanza ci causano frequentemente dei dolori e angosce.