Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
I sintomi dell'elettrosensibilità riguardano principalmente il sistema nervoso, l'apparato cardiovascolare e la pelle. Nella prima circostanza si avranno cefalee, vertigini, nausee, difficoltà a concentrarsi e a elaborare il pensiero, vuoti di memoria, disturbi del sonno (insonnia), acufene (sensazione di ronzio o fischio che si avverte nell'orecchio) e stanchezza cronica. Per quanto riguarda la pelle sono visibili delle eruzioni cutanee, sensazioni di bruciore, formicolii laddove si appoggia il cellulare. Sul cardiovascolare, si presentano sbalzi di pressione e aritmie. I segnali si manifestano quando una persona elettrosensibile è esposta alle sorgenti: quando si allontana dalle stesse i sintomi retrocedono per poi ricomparire quando ci si riavvicina.