Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Il fondatore della Macrobiotica George Ohsawa, incentra il principio per la quale l'alimentazione, la salute e la spiritualità formano l'asse portante della vita, tipico della tradizione giapponese. E' stato proprio lui a portare la Macrobiotica in Occidente. Per questa scuola di pensiero, lo sviluppo di depurazione e di nutrizione viaggiano insieme, per mezzo del "digiuno nutrito". La dieta numero 7 della Macrobiotica è simile al digiuno ayurvedico. Oltre a purificare il sangue dalle impurità, questo tipo di dieta è anche un metodo di rafforzamento dovuto dalla sostituzione del glucosio (il più importante zucchero semplice) a veloce rilascio, lo zucchero raffinato che nutre la flora batterica aggressiva all'organismo verrà sostituito con i carboidrati complessi a lento rilascio, benefici per il nostro organismo. Questo metodo si avvicina a una mono-dieta a base di cereali integrali, con l'aggiunta di gomasio (semi di sesamo tostati con un pizzico di sale marino). Nei primi giorni della dieta numero 7 sorgono i sintomi come mal di testa, spossatezza e sonnolenza ma, dopo i 10 giorni di digiuno, si constata un cambio di direzione ossia i sintomi spariscono e, al loro posto, segue una condizione di rialzo energetico e calma interiore.
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