L'intelligenza emotiva (IE) è la capacità di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri . Si tratta di una competenza fondamentale per vivere una vita felice e appagante, in quanto ci permette di: Costruire relazioni positive: L'intelligenza emotiva ci permette di comunicare in modo efficace, risolvere conflitti con assertività ed empatia, e costruire relazioni sane e durature con le persone che ci circondano. Raggiungere i propri obiettivi: Sapere gestire le proprie emozioni ci permette di rimanere concentrati, motivati e perseveranti nel perseguimento dei nostri obiettivi. Affrontare lo stress: L'intelligenza emotiva ci fornisce gli strumenti per gestire lo stress in modo efficace e prevenire il burnout. Migliorare il benessere mentale: Comprendere e gestire le nostre emozioni ci aiuta a vivere con maggiore serenità, felicità e appagamento. Come sviluppare l'intelligenza emotiva? Esistono diverse strategie che possiamo
La scienza oggi, ha scoperto, che le Nocciole hanno sostanze che migliorano il lavoro del cervello e della concentrazione. Lo spirito del Nocciolo ci aiuta a sognare, a lasciarci andare al viavai della fantasia. Ci fa vedere i sogni, in particolare quelli che ci appartengono, e ci sorregge nel coccolarli e nel nutrirli per farli crescere e maturare prima della realizzazione. Incontrare lo spirito del Nocciolo per: trovare l'ispirazione nella nostra fantasia, per lasciare fluire e rendere fertili i sogni, per trovare l'equilibrio tra sogno e realtà, per nutrire il bambino interiore che è in noi, dando tempo e spazio all'infanzia e per dare l'elasticità mentale e fisica agli anziani. Nell'era antica, il Nocciolo era considerato l'albero della saggezza, della comunicazione e della guarigione. Per il popolo celtico, l'albero di Nocciolo era simbolo della conoscenza, e di tutto quello che era legato all'utilizzo delle facoltà sensoriali e mentali. Per i druidi (sacerdoti), l'albero del Nocciolo era sacro, lo utilizzavano per le sue capacità di migliorare le attività del cervello e la concentrazione.
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