Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Ci sono alcune scuole di psicologia positiva (benessere personale) che mettono l'accento sull'importanza di un avvicinamento entusiastico alla vita. La si potrebbe valutare come una fantastica avventura, intesa come felicità seguita a ruota dalla totale calma del benessere interiore. Alcuni esperti del settore dicono, in riferimento a questo particolare atteggiamento con la parola "Zest" che, negli ultimi tempi, è stata adottata dalla stampa mainstream (ad esempio dall'Huffington Post). Differenti studi ricercano le caratteristiche di questo stato mentale. Certo, non è possibile essere sempre entusiasti ma oggi, si cerca di mettere a punto tecniche ad altissimo livello per intensificare lo "Zest". Il tema più importante è l'engagement (impegno ideologico) ossia, il sentirsi pienamente coinvolti nei casi della vita.
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