Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
I nostri piedi, oltre a rappresentare la base del nostro corpo umano, creano un rapporto simbiotico (legame), empatico (capacità di comprensione dello stato d'animo altrui) e spirituale tra l'essere umano e la Madre Terra, aggrappandolo inseparabilmente ad essa. Se confrontiamo l'essere umano ad un seme che cresce e si trasforma in albero, i piedi ne formerebbero le radici perché ci legano alla nostra origine ancestrale e ci permettono di tirare fuori il nutrimento dalla terra, principalmente su un piano sottile. Immaginiamo, quanto sia vigoroso e rilassante camminare a piedi nudi su un prato fiorito o sulla sabbia di una spiaggia e a tutti i benefici che queste due attività comportano. La funzionalità dei piedi si manifesta sul piano energetico, grazie alla loro forma e alla posizione in cui si trovano, continuamente a contatto con il suolo. Questo permette al fisico di scaricare le tensioni negative a terra, rilasciandolo da un eccesso elettromagnetico che ostruisce i meridiani corporei; l'Ayurveda li chiama " Nadi " e i canali principali si chiamano " Ida e Pingala " correndo dalla testa ai piedi. Si può provare, in un attimo di forte tensione emotiva accompagnata dalla rabbia, a mettersi a piedi nudi sul terreno: ritroveremo in pochissimo tempo, maggiore pace e serenità, mentre il terreno sotto i nostri piedi si sarà riscaldato. Per l'India, questa procedura, significa che la Terra ha preso " Rajas ", l'emotività propulsiva (spinta) in eccesso, sotto forma di campo magnetico.
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