Correndo in tondo disperati ci aggrappiamo l'uno all'altro...Ma oh no apri la porta e lascia che il vento soffi prendi la mia mano e insieme alziamoci nell'occhio dell'uragano. Se credi in me io crederò in ciò che sarà desideriamo il mondo di cui hai solo osato sognare. Fuori controllo, libero infine dai legami della mente, dentro i miei sogni navighiamo lontano....
Usanza svizzera e delle zone alpine italiane che si è diffusa in tutto il mondo. E' un cuscinetto termico per la cervicale, per l'artrosi e i dolori muscolari. La materia prima del cuscinetto è il nocciolo di ciliegia e si può anche applicare sul petto, nelle prime fasi di una bronchite (attenzione alla temperatura). La sua caratteristica è quella di trattenere molto bene sia il calore, sia il freddo quindi, si può considerare materiale isolante. Questo è possibile grazie anche alla presenza di piccole camere d'aria dentro il nocciolo. La tecnologia è minima ma la ciliegia fa il suo buon lavoro. In particolare nella patologia dell'artrosi in cui le applicazioni di calore danno sollievo. Anche per le contrazioni muscolari per i quali in fisioterapia sono stati messi in pratica vari metodi, tra cui i bagni di luce e sabbia, rimedi indicativi ma efficaci. Come è confezionato un cuscinetto termico ai noccioli di ciliegia? Si riempie un piccolo cuscino o le ciambelle per la cervicale da mettere sul collo (si usa lino, cotone, canapa). Poi si riscaldano in un forno preriscaldato a 100°C per pochi minuti, avvolti in carta di alluminio per evitare bruciature. Va bene anche il forno a Microonde per 1 minuto a 700 Watt o il termosifone. Il caldo si espande sulle zone doloranti in maniera uniforme e prolungata. A piacere è possibile aggiungere qualche fiore di lavanda all'interno del cuscinetto. Al contrario lo stesso cuscinetto è ottimo per le contusioni, infatti sostituisce la borsa del ghiaccio. In questo caso lo si mette in freezer!
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