La psicologia orientale offre una prospettiva unica sulla natura della mente e della coscienza, che si differenzia da quella della psicologia occidentale. In Occidente, la mente è spesso vista come un'entità separata dal corpo, mentre in Oriente la mente e il corpo sono considerati come due aspetti interconnessi di un'unica realtà. Nella psicologia orientale, la mente è vista come un campo di energia in continua evoluzione. I pensieri, le emozioni e le sensazioni sono tutti manifestazioni di questa energia. La coscienza è la capacità di essere consapevoli di questa energia e di sperimentarla in modo soggettivo. Esistono diverse scuole di pensiero all'interno della psicologia orientale che offrono diverse interpretazioni della natura della mente e della coscienza. Alcune scuole, come il Buddismo, insegnano che la mente è vuota di un'essenza permanente (anatta), mentre altre scuole, come l'Induismo, insegnano che la mente è un'anima eterna (atman). Indipendente
Per specificare il proprio livello di ipocondria, può essere utile un piccolo test di autovalutazione, da fare rispondendo ad alcune facili domande:
- Quanto tempo passo a preoccuparmi di avere o di poter sviluppare una malattia?
- Quante volte ho consultato il medico per lo stesso problema?
- Accade di frequente che un solo parere specialistico non sia sufficiente per tranquillizzarmi?
- Quanto tempo trascorro in Rete alla ricerca di informazioni che spieghino i miei sintomi?
- La preoccupazione di avere una malattia sta compromettendo il mio lavoro o mi ha costretto a tralasciare o interrompere hobby e interessi?
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