L'olio caldo usato nei massaggi ayurvedici sblocca il flusso energetico, agevola l'allontanamento delle scorie e ha effetto antistress.
Il soggetto più vulnerabile è quello in cui nella costituzione Vata è già di maggior peso per natura (il classico tipo dal fisico asciutto, nervoso e sempre in movimento) ma, generalmente, lo stress tende ad aumentare la componente Vata in tutti. Secondo la medicina ayurvedica, lo stato di salute o di malessere è definito dalla maniera in cui, giorno per giorno, versiamo la nostra esistenza: se viviamo in armonia con la nostra natura, fiorisce la salute. Se domina la disarmonia nascono i disturbi.Abhyanga, il massaggio caldo degno degli dei
Uno dei mezzi di riequilibrio più efficaci in medicina ayurvedica è il massaggio con gli oli caldi, che agisce sul corpo e sulla mente, sbloccando il flusso energetico, agevola l'eliminazione delle scorie e attiva le funzioni salutari. Il tocco delle mani, svolgono un'azione antistress, antidolorifica e perfino detox. In Occidente, lo scopo del massaggio è quello di rilassare e sciogliere le tensioni. Nella pratica ayurvedica è valorizzato per la sua azione detossinante perché aiuta a rimuovere scorie e tossine, di cui l'organismo sotto stress è carico. Così si cancellano le tensioni e si rigenerano corpo e mente.
Commenti
Posta un commento