Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Un sorriso di facciata non aiuta. Bisogna impegnarsi a vedere il lato positivo, sempre! Non è questo il piano d'azione corretto per conquistare il benessere. Il segreto è di liberarsi di maschere e forzature. La soluzione? Bello o brutto, il mondo va visto così com'è. L'unico atteggiamento mentale efficace al nostro benessere è quello che riesce a vedere il mondo così come si presenta. Immaginare di essere sulla punta di una montagna e con lo sguardo, di abbracciare ogni cosa che si riesce a vedere. Non ha senso escludere gli elementi meno gradevoli in favore degli altri: ne scaturirebbe un panorama artefatto, incompleto. Succede lo stesso nella nostra vita: fuori e dentro di noi non ci sono solo cose belle ne solo cose brutte. Questi due aspetti convivono e la vera sfida è riuscire a considerarli entrambi, senza nessun giudizio e senza mettere "una toppa" su quello che si preferirebbe non esistesse. Questa attitudine va mantenuta anche nei periodi della vita ...