Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Un'emozione equivale a uno sviluppo psicologico, articolato in una sequenza di cambiamenti che è promossa da un evento scatenante, provocato da modificazioni dell'ambiente esterno o interno. L'esperienza emotiva, confrontabile ad uno strumento mediante il quale il soggetto entra in rapporto con la realtà circostante, è complessa, giacché manifestandosi su orizzonti cognitivi, biologici e comportamentali, tende a coinvolgere l'individuo nella sua globalità. Le emozioni sono conseguenza di squilibri che si verificano nell' appraisal - l'operazione di costante monitoraggio dell'individuo e dell'ambiente, volta alla valutazione della conciliabilità tra i contesti e i fini del soggetto stesso - e sono accompagnate da elementi di comportamento diretti ad affrontare le situazioni, risolvendo o eludendo i problemi che queste presentano. Nonostante la relazione tra tipi di eventi e tipi di reazione, sembra abbastanza possibile che tale legame non è così scontato...