Correndo in tondo disperati ci aggrappiamo l'uno all'altro...Ma oh no apri la porta e lascia che il vento soffi prendi la mia mano e insieme alziamoci nell'occhio dell'uragano. Se credi in me io crederò in ciò che sarà desideriamo il mondo di cui hai solo osato sognare. Fuori controllo, libero infine dai legami della mente, dentro i miei sogni navighiamo lontano....
Un'altra pianta originaria del deserto è la Mirra (usata dai Re Magi), non va scambiata con la Mirra dolce (opoponax) che ha un singolare profumo di lavanda infatti, si credeva che serviva come una protezione contro agenti di qualunque fattore e influssi negativi, rafforzando l'intuizione, i sensi e le capacità di osservazione. L'Incenso è "maschio", la Mirra è "femmina" e comprende in se tutta l'energia della Terra, offrendo appunto energia, stabilità e tonicità. La Mirra è ottima per uscire da periodi di affaticamento e confusione mentale, possiamo dire che nel mondo medio-orientale e nell'antico Egitto, si credeva che la Mirra, accendeva la sensualità e poi era chiamata "scongiuro dalla pazzia" perchè era in condizione di calmare i soggetti con pericolosi disagi psicofisici attraverso delle fumigazioni nelle stanze dei malati che servivano come antisettico e per donare forza.
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