Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Come si guarisce dal passato? Secondo gli hawaiani, la nostra identità è formata da quattro parti note: inconscio, conscio, superconscio e divinità, che loro chiamano relativamente "bambino interiore, madre, padre e divinità intelligente". Questi sono elementi che devono essere sottoposti in perfetto equilibrio, fissando la giusta armonia fra emozioni, razionalità e spiritualità. Il problema ha origine quando le esperienze dolorose della vita, conservate nell'inconscio, cominciano a guidare le nostre azioni e i giudizi, introducendo il silenzio per acquisire l'identità interiore perduta. Le memorie sono i rifiuti tossici della mente, che ritornano ogni volta in cui non troviamo la soluzione a un problema, infatti se non sappiamo come relazionarci con le altre persone, non sentiamo il bisogno di trasmettere le nostre gioie e desideri agli altri.
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