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Liberati dalle Emozioni... ascoltandole!

  Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...

Scegliamo un colore per il Mandala

Nella realizzazione del Mandala, non esiste una scelta di un particolare colore. Alcuni, sono più espressivi degli altri. Quando, colui che inizia il progetto per fare il Mandala, sceglie un qualsiasi colore in quell'istante, crede sia quello giusto; perchè il colore stesso, gli rivela le sue inerenti caratteristiche della sua personalità. Per fare un esempio, diciamo che se per iniziare il lavoro del Mandala, si usa il colore rosa e verde, la scelta del colore è collegata all'entità del proprio carattere che aiuta lo scorrere della pittura, portando un senso di rilassamento. Invece, se si inizia il lavoro con il colore giallo, questo indica, che la personalità del soggetto interessato, vuole conoscere qualcosa di nuovo e con molta cautela, usa la punta del pennello per non sbagliare la figura. Nella tecnica del Mandala, il colore giallo, di solito non viene aggiunto per il semplice fatto che non da le giuste vibrazioni interiori.

Il Mandala e la meditazione

Vivere nel presente in base a quello che si ha, senza pensare a quello che può succedere. Il Mandala è  meditazione, attraverso le forme e i colori si forma il tempo al passaggio della creatività allo stato meditativo nella maestria d'interpretare se stessi, tramite figure e colori non imposti da un'eleganza tradizionale, ma espressivi nei differenti livelli di carattere e nella ricca variazione di se stessi. Coloro che si avvicinano alla conoscenza del Mandala, oltre a voler dipingere, hanno la volontà di voler scoprire loro stessi. Nella creazione del Mandala, il silenzio non viene imposto, ma nasce spontaneo e in pochissimo tempo si nota come i partecipanti oltre ad essere vivi, vengono inghiottiti da quello che stanno realizzando e in questo caso, si rendono conto di cosa stia succedendo.

Emozioni

I Fari, oggi non si utilizzano più perchè ci sono i GPS (Sistema-Posizionamento-Globale). Ma cosa centrano i Fari con le nostre emozioni? Perchè osservare un Faro può farci fantasticare, dandoci la sensazione di essere i naviganti perduti nei bellissimi mari. Il Faro, invia una percezione di alta difesa, sicurezza e potenza, lotta contro l'energia della natura (onde del mare), nello scuro della notte. Osservare la sagoma circolare del Faro, ci da la sensazione di protezione, dalle inconcepibilità enigmatiche del mare: cioè le nostre emozioni e l'immagine della sua luce, sono una posizione fissa che ci danno la sensazione di essere in balia delle agitazioni nella nostra vita, compromessa dal rischio e dall'angoscia di smarrirci nelle emozioni. L'immagine del Faro, ci comunica che non siamo soli ma la posizione di luce che egli produce, ci consente di avere l'energia spirituale, decisa a darci sollievo e tendenza nelle complicazioni della stessa vita.

Il Mandala e il suo colore

Eseguire il Mandala, risulta un opera lavorativa assai modulata, seguita, precisa, lenta; fino alla fine del l'ultimo tocco di pennello, non si conoscerà mai l'esito del disegno. Nel corso del lavoro, c'è continuamente una sorpresa, uno stupirsi, un'immaginazione nella possibilità di creare un disegno del Mandala, oppure decidere dei colori superiori per il Mandala, togliendone il concetto dello stesso che, essendo il linguaggio interiore nel presente, non si può scegliere a chi sta prima. Per quanto riguarda il colore, si seleziona un poco alla volta, questo tipo di lavorazione esprime un'oscillazione di energia dell'allievo, che sta lavorando al Mandala, un poco alla volta. Per ogni figura si seleziona un colore per volta, a figura uguale si associa il medesimo colore.

Tecniche del Mandala

La tecnica dell'interpretazione del Mandala è semplice, si basa soprattutto sul movimento rotatorio attorno al centro; si divide il foglio in quattro parti identiche per la quale il disegno, si fa di nuovo uguale in ogni suo ritaglio. Lo strumento principale è la matita, poi si aggiungono le righe, le squadre e i compassi. A questo punto si comincia, formando una griglia compatta di segni, iniziando dal centro in direzione dell'esterno. Nel groviglio delle linee, si esprimeranno delle figure che l'allievo deciderà quale saranno quelle che riterrà importanti da conservare, eliminando quelle inutili. Ad ognuno il suo Mandala! Possiamo dire che, le tecniche del Mandala sono diverse le une con le altre, distinguere alcune figure, esprime, per l'allievo un pò di se e si è oramai nel punto fondamentale dello sviluppo interiore. Eliminando le linee superflue, significa che si tolgono livelli di carattere, decidendo cosa conservare del medesimo carattere, si corre il rischio e...

Simbologia del Mandala

Capita qualche volta, nella vita, che la nostra personalità sia collegata con il cuore, e raggiunge la comunicazione, con le varie caratteristiche fondamentali, infatti si ha un passaggio armonioso con la realtà, spesso si è più considerati con le sovrapposizioni del carattere e inavvertitamente si agisce. Simbolicamente, il Mandala possiede una serie di elementi, il primo, quello più distaccato, ha la figura di un quadrato che interpreta il "mondo" e il nostro legame con esso (il quadrato), poi c'è il cerchio esteriore che raffigura le maschere o le maniere che noi applichiamo per comunicare con gli altri. E poi ci sono le cornici interiori, che esprimono le differenti sovrapposizioni del carattere. Il centro del Mandala, che esprime le caratteristiche necessarie che ci rappresentano, origine di luce e di coscienza. L'interpretazione del Mandala, da la facoltà di comprendere la verità di tutti i parametri dell'anima, dal più infinito (centro), alle sue different...

Espressione Artistica del Mandala

Per mezzo del Mandala, si è scoperto il collegamento tra la meditazione silenziosa e la creatività che continuamente è stata avvertita attraverso la riflessione. Il Mandala ha mostrato un punto d'origine di un recente periodo della vita, ancor prima della meditazione Vipassana (antica meditazione buddhista), si è appreso l'impellente necessità di emergere dalla precedente fase di raccoglimento interiore e profondo, e di vedere l'universo delle figure, dei colori nel suo splendore.