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Intelligenza Emotiva: la bussola per navigare il mondo delle emozioni

  L'intelligenza emotiva (IE) è la capacità di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri . Si tratta di una competenza fondamentale per vivere una vita felice e appagante, in quanto ci permette di: Costruire relazioni positive: L'intelligenza emotiva ci permette di comunicare in modo efficace, risolvere conflitti con assertività ed empatia, e costruire relazioni sane e durature con le persone che ci circondano. Raggiungere i propri obiettivi: Sapere gestire le proprie emozioni ci permette di rimanere concentrati, motivati e perseveranti nel perseguimento dei nostri obiettivi. Affrontare lo stress: L'intelligenza emotiva ci fornisce gli strumenti per gestire lo stress in modo efficace e prevenire il burnout. Migliorare il benessere mentale: Comprendere e gestire le nostre emozioni ci aiuta a vivere con maggiore serenità, felicità e appagamento. Come sviluppare l'intelligenza emotiva? Esistono diverse strategie che possiamo ...

Emozioni

Le emozioni sono la parte centrale della sopravvivenza e del benessere psicofisico, sono inviati di vita, si mettono in gioco ad ogni situazione umana, in ogni contesto della vita, condizionando tutti i principi fisiologici. Il manifestarsi delle conoscenze sempre più distinte, sull'andamento del sistema emotivo fisico, sta modificando la maniera con la quale vediamo la malattia e la salute. Parlare di emozioni porta assolutamente al significato di energia, come materia stessa della vita, esse hanno a che fare con le salite e le cadute della stessa energia che, quando il fisico le percepisce, assomigliano a delle onde che conquistano la vetta per poi calare. La vita, e la vita che ci circonda, ha una esistenza energetica e l'essere umano fa parte di questo immenso campo di energia.

L'inconscio

Quando appare il sintomo della malattia, ci dà la massima occasione di capire che cosa accade e ci prospetta verso la guarigione, ma questo vuol dire attraversare il principio dell'inconscio (insieme delle procedure psichiche che si verificano al di fuori della coscienza). Il subconscio (sfera dell'attività psichica per la quale gli eventi si svolgono sotto il livello della coscienza), afferra alla lettera tutte le immagini per la quale viene concesso di filtrare, per mezzo della mente, la registrazione dalle convinzioni che portano all'inizio la visione della vita, incluse i concetti sulla salute e la malattia. E' risaputo che subconscio e inconscio possono essere plasmati, trasformati e guariti; le emozioni possono essere la vera entrata alle intimità più profonde.

La trasformazione nella guarigione

Nelle guarigioni eccezionali è sempre presente il cambiamento, la trasformazione e il passaggio da un inizio (la malattia) ad una fine (la guarigione), attraverso la quale c'è sempre il consenso della malattia come se fosse un corriere, portatore di una notizia da accogliere. La pronta guarigione si estende, per la cura delle ferite psichiche, per la risoluzione dei blocchi emozionali che riguardano i modelli mentali e per le idee limitate.

La potenza della Psiche

Il ritratto personale e la biologia di un soggetto sono intimamente legate con la storia psichica, emotiva e affettiva, dona una memoria nel corpo, condizionando la fisiologia e le sue procedure. Il cardiologo dr. Herbert Benson aveva mostrato, in un articolo scritto sulla famosa rivista "Science", lo studio nella quale i suoi pazienti, aiutati dalla meditazione trascendentale (tecnica mentale per lo sviluppo di possibili potenzialità umane), erano migliorati in confronto a pazienti curati solamente con delle terapie convenzionali. Questi studi hanno evidenziato, l'importanza della psiche nella malattia, nella guarigione e nel profondo legame tra psiche, sistema nervoso, sistema endocrino e quello immunitario. 

I Nuovi Paradigmi

I Paradigmi sono classificati come dei modelli di riferimento di valore generale. Nel profondo della psiche sono adagiati i dispositivi che facilitano le procedure di auto-guarigione. Le chiavi d'entrata nei segreti della guarigione sono le emozioni e tutto il lavoro sul piano energetico. Ci sono casi eccezionali, per la quale la guarigione succede, senza una ragione apparente, risultando miracolosa. Nella carriera di molti medici, si calcola perlomeno una guarigione straordinaria, anche se ci si concentra di più su chi si ammala anzichè su chi guarisce o non è affatto malato. Perchè, di fronte alla stessa malattia, c'è chi si ammala e chi guarisce? Le guarigioni miracolose, che si sottraggono ai comuni metodi dei medici, non sono altro che la punta dell'iceberg della forte, e non ancora del tutto chiara, azione reciproca tra psiche e corpo.

Terapia di Polarità

L'energia è la vera essenza dietro l'aspetto dell'elemento e delle figure. La terapia della Polarità è un massaggio terapeutico che ripristina la salute e il benessere fisico e mentale, per mezzo del bilanciamento e la libera circolazione dell'energia vitale. Questa terapia fu creata dal medico osteopata il dr. Randolph Stone, prendendo spunto da varie discipline che sono: la Chiropratica, l'Ayurveda, lo Yoga, il Massaggio Zonale e l'Agopuntura. Può essere definita come la terapia basata su un sistema di assistenza sanitaria naturale, fondata sulle origini universali di energia, di attrazione, di repulsione e della neutralità. L'azione reciproca di questi principi, rappresentano il sostegno per ogni prospettiva della vita, inclusa l'esperienza di salute, di benessere e di malattia. La terapia della Polarità affronta il rapporto di dipendenza reciproca del corpo, della mente e dello spirito che riguarda il valore fondamentale dei legami; l'importanza...

Il mazzetto delle dodici notti e la sua storia

Nell'Europa del Nord, si aveva l'abitudine di bruciare un mazzetto di erbe (artemisia, salvia, fiori di verbasco, melissa, iperico, achillea millefoglie, menta, fiori di camomilla, verbena ed infine l'erba di enula) che veniva chiamato:"mazzetto delle dodici notti" per festeggiare l'Anno Nuovo. Questo mazzetto, si bruciava nelle notti tra Natale e l'Epifania ed era ritenuto un sistema di purificazione per le persone, dagli avvenimenti dell'anno appena concluso e per la casa. Questa tipologia di pensiero che riguardava di "lasciare andare il vecchio", ha origine quasi certamente dai celti e germani. A Monaco di Baviera, il mazzetto delle dodici notti veniva chiamato "Krauter-buschel" e si bruciava nel corso della fredda stagione (Inverno) emanando nell'aria l'energia delle stesse piante. Nel periodo festivo, bruciare il mazzetto delle dodici notti può anche aumentare l'efficacia dei nostri sogni, perchè l'attimo di p...