Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Serve a far stare bene anche nel corpo. Molto prima che nascesse la psicoanalisi, si pensava che i disturbi psicologici fossero provocati da un sistema nervoso in qualche modo "difettoso". In principio fu Freud a scoprire che "nessuno di noi è padrone in casa propria" e che il nostro comportamento è fortemente condizionato da un qualcosa che non siamo in grado di controllare: "il nostro inconscio" . Si è sempre letto che le prime pazienti di Freud erano delle giovani signore colpite da quella patologia che veniva chiamata "isteria", senza che ci fosse alcuna causa, le signore sviluppavano sintomi anche molto gravi, come ad esempio la paralisi o l'impossibilità di parlare . Freud, in principio, curava le sue pazienti con l'ipnosi, bastava individuare la causa del sintomo perchè questo scomparisse. Da questo, con la scoperta di una dimensione inconscia che riguardava tutti (sani e malati), nasceva la "Terapia della Parola". Tu...