Immagine generata da Gemini Emozioni: amiche o nemiche? La visione olistica Spesso, nella nostra società, le emozioni vengono viste come qualcosa di negativo, da reprimere o controllare. Ci viene insegnato a razionalizzare, a mantenere la calma, a non lasciarci travolgere. Ma cosa succederebbe se, invece di combatterle, imparassimo ad ascoltare le nostre emozioni? Le discipline olistiche, come lo yoga, la meditazione e il Reiki, offrono una prospettiva diversa. Considerano le emozioni come parte integrante del nostro essere, segnali preziosi che ci forniscono informazioni sul nostro stato interiore e sul nostro rapporto con il mondo. Emozioni: messaggere del nostro mondo interiore Secondo la visione olistica, ogni emozione, piacevole o spiacevole che sia, ha un suo scopo e un suo significato. La rabbia, ad esempio, può indicare che un nostro confine è stato violato; la tristezza può essere un segnale di lutto o di perdita; la paura può metterci in guardia da un pericolo. Reprime...
Con la parola "languishing" si spiega uno stato emozionale di assenza di benessere, rappresentato da indifferenza e rassegnazione. È un vocabolo inglese scelto dal sociologo e psicologo Corey Keyes e che in italiano si può tradurre come "languire". Rappresenta uno stato di vuoto e stagnazione, che può distinguere alcuni soggetti. Il languishing si piazza a metà tra il benessere e la patologia, non mostra un disturbo psicologico, ma è specifico di chi mostra bassi livelli di benessere. Il languishing stabilisce difficoltà di concentrazione, spegne la motivazione e influenza negativamente il rendimento scolastico o lavorativo e le relazioni sociali. Se geneticamente sei un tipo ansioso o soffri di depressione, hai maggiori probabilità di affliggerti di languishing rispetto ad altri. Il languishing rappresenta un vuoto profondo nell'anima, difficile da riempire, questo vuol dire che le situazioni di stagnazione sono una forma di sofferenza anche se non lo si rico...