Passa ai contenuti principali

Post

Intelligenza Emotiva: la bussola per navigare il mondo delle emozioni

  L'intelligenza emotiva (IE) è la capacità di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri . Si tratta di una competenza fondamentale per vivere una vita felice e appagante, in quanto ci permette di: Costruire relazioni positive: L'intelligenza emotiva ci permette di comunicare in modo efficace, risolvere conflitti con assertività ed empatia, e costruire relazioni sane e durature con le persone che ci circondano. Raggiungere i propri obiettivi: Sapere gestire le proprie emozioni ci permette di rimanere concentrati, motivati e perseveranti nel perseguimento dei nostri obiettivi. Affrontare lo stress: L'intelligenza emotiva ci fornisce gli strumenti per gestire lo stress in modo efficace e prevenire il burnout. Migliorare il benessere mentale: Comprendere e gestire le nostre emozioni ci aiuta a vivere con maggiore serenità, felicità e appagamento. Come sviluppare l'intelligenza emotiva? Esistono diverse strategie che possiamo ...

FastReset

L'emozione è il nostro lusso, quello che fa la vita, meritevole di essere vissuta. Il FastReset è una metodologia che riguarda, con un'esclusiva attenzione, il riconoscimento dei problemi causati dai traumi, dalle fobie e dagli attacchi d'ansia. Praticare il FastReset porta alla conoscenza bio-psicologica dei vari effetti emotivi che sono un enorme aiuto, nella vita di tutti i giorni. Il metodo si basa sulla focalizzazione dell'emozione inadeguata e disturbatrice che il soggetto può percepire, con l'aiuto di uno specifico movimento corporeo, su un particolare arto o parte del corpo, collegato all'inserimento emotivo cognitivo (crescita di personalità). Questo metodo usa un funzionamento nervoso naturale che consente un nuovo ordine delle conoscenze e delle emozioni aggiunte. Dona conforto, anche nelle situazioni per la quale il soggetto si trova a disagio, in particolar modo per le fobie, e le paure dopo i traumi. Il FastReset non presenta controindicazioni, vi...

Astrologia Quantica Evolutiva

E' una antica scienza che si colloca con il mezzo intuitivo dell' Essere, nella sua sfumatura, sia fisica, sia psichica e spirituale. Gli atteggiamenti positivi e costruttivi (da sviluppare), una volta riconosciuti, sono risvegliati, per mezzo dell'interesse della coscienza dei comportamenti che ancora una volta non sono stati risolti (contrasti). In questa maniera, l'interpretazione della "Mappa del Cielo Natale (guida)" diventa un mezzo essenziale di consapevolezza, di crescita e di progresso interiore, per la quale si arriva al miglioramento della vita quotidiana che riguarda il benessere e l'affermazione personale.

Qi Gong

E' una dottrina che interpreta, tramite i movimenti, posture e comportamenti mentali e corporei, la grande leggenda del taoista, con ricomparse a più livelli. Il Qi Gong può essere interpretato come un'attività di coltura dell'energia vitale o una figura di "alchimia interiore - ricerca del principio (pietra filosofale) capace di rilevare i segreti della vita". Nell'epoca della dinastia Zhou (re governatori della Cina antica tra il XII e il III secolo a.C.), il Qi Gong era affermato anche come una cultura giunta al conseguimento della longevità, come viene testimoniato dal richiamo all'animale figurativo, per fascino la famosa "fenice rossa - uccello mitologico dalla coda piumata".

Musica Indiana

Il corpo è il primo e il più autorevole strumento musicale. Con il corpo, che accoglie e diffonde vibrazioni, si può interagire con l'ambiente esterno, ritornare ad essere parte di un'insieme, ma anche di cambiare l'andamento della mente. Questo succede con la Musica Indiana e le sue composizioni musicali (spartiti) nominate "Raga" che sono in grado di "colorire la mente".  

L' Antroposofia e la giusta cura

Questa è la scienza che, per mezzo di un intenso incontro e un'analisi accurata del paziente, il medico antroposofico, aiutato dagli estratti naturali (sciroppi, gocce, compresse e granuli), punta a perfezionare sia la salute che lo stile di vita di ogni paziente in cura. Ciascun estratto agisce sull'organismo, che è l'effetto dell'alternanza di sviluppo di tre poli: Sistema Neurosensoriale - che include la testa, il sistema nervoso generico e il pensiero razionale (che si basa sulla ragione). Sistema del Ricambio e delle Membrane - che riguarda il metabolismo, l'apparato motorio (muscoli, ossa e articolazioni) e che interessa il punto di vista della volontà. Sistema Ritmico - prende questo nome per il lavoro "ritmico" di cuore e polmoni che riguarda la respirazione e la circolazione sanguigna, questi organi sono luogo dei sentimenti e dunque della vita emotiva.   

L' Antroposofia e la guarigione

Per guarire i pazienti in maniera antroposofica, sono stati indicati nuovi prodotti: cure naturali che rappresentano la filosofia di Rudolf Steiner. I farmaci antroposofici sono a base di minerali, di piante e sono in grado d'istituire un singolo legame con le zone fondamentali dell'organismo. Anche la Natura, può essere esaminata e divulgata nella stessa maniera in cui si esamina e s'impara l'uomo. Il nostro fisico è tenuto dalle stesse regole del mondo minerale, invece quello eterico è vivo anche nel regno vegetale, mentre il corpo astrale, riguarda anche il regno animale. La validità della cura, deriva sia dai principi attivi che da specifiche condizioni, come ad esempio in riferimento allo sviluppo e coltivazione di una pianta. Ogni paziente, che ricorre alle cure antroposofiche, gli manca un qualcosa in particolare per ritornare a sentirsi sano e in armonia con l'ambiente.

L' Antroposofia e il ritratto del paziente

La concentrazione del medico antroposofico verso il racconto del paziente, è molto indispensabile. Anche l'incontro che egli ha con lo stesso (medico), comincia sempre con una conversazione per mezzo del quale il medico cerca di intuire il punto di vista più intimo che lo lega al suo imbarazzo. Ogni avvenimento presente o passato, ogni quotidianità e ogni decisione importante, possono lasciare un sintomo concreto nella vita del paziente, fino a definire o suggestionare negativamente o positivamente, il corso di una patologia. Dal canto suo, il medico antroposofico, ha il compito di annotare il ritratto del paziente in cura, per aiutarlo ad individuare il trattamento da fare. Ogni patologia, regala uno spunto di meditazione e la facoltà di capire la considerazione e il concetto più intimo, di una serie di vicende vissute nel passato dal paziente, che manifesta disagi comportamentali.